L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo dovuto ad un accumulo di tessuto adiposo sottocutaneo (che si presenta esteticamente con quegli “antipatici “ accumuli di adipe nelle varie zone del corpo) ed il grasso viscerale (detto anche intraaddominale, poiché rappresenta quella parte di tessuto adiposo bianco situato tra gli organi interni).
L’obesità si sviluppa per l’interazione di vari fattori: genetici, endocrino-metabolici, ambientali, comportamentali (ovverosia abitudini alimentari scorrette e ridotto dispendio energetico dovuto alla sedentarietà).
E’ importante seguire un regime dietetico equilibrato sia per qualità che per quantità fin dall’infanzia in modo da attuare un intervento di prevenzione per garantire al bambino una crescita tale da portarlo ad essere l’adulto sano di domani. Questo è tanto più importante poiché gli effetti negativi di una scorretta alimentazione infatti non sono immediati ma di presentano dopo anni.
L’obesità è in grado di influenzare negativamente la vita di un individuo: dalla discriminazione in ambito sociale con ripercussione sullo stato emotivo e psicologico del soggetto, alla riduzione dell’aspettativa di vita predisponendolo a dislipidemia (aumento di trigliceridi e colesterolo ematico), diabete tipo2, malattie cardiovascolari come ictus, infarto, ipertensione arteriosa.
Uno stile di vita sano e un comportamento alimentare equilibrato incidono positivamente in modo significativo sul benessere psicofisico.